GUIDA RAPIDA PER I COMMERCIALISTI CHE USANO PROFIS
SCADENZA DEL 31 OTTOBRE PROROGATA AL 20 DICEMBRE.
Hai fatto tutto? Verifichiamolo insieme!
In breve…
Entro il 20 dicembre devi…
A) Aggiornare le deleghe che hai inviato prima del 21 dicembre 2018.
B) Se non hai inviato deleghe prima del 21 dicembre 2018 o se le hai già aggiornate, puoi chiedere per tutti i contribuenti l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa succede se non si aderisce?
Si potranno consultare solo i “dati fattura” e non più i file XML completi
delle fatture elettroniche.
Se vuoi continuare ad avere a disposizione sul portale AdE una copia integrale delle fatture elettroniche, richiedi il nostro Manuale scrivendo un’email a marketing@altsys.it!
Cosa trovi nel Manuale?
Hai inviato deleghe per la fatturazione elettronica prima del 21 dicembre 2018? Se sì, è giunto il momento di aggiornarle con PROFIS.
>>> SCOPRI COME A PAGINA 4
Se non hai inviato deleghe prima del 21 dicembre 2018 o le hai già aggiornate, puoi chiedere per tutti i contribuenti l’adesione al servizio di consultazione e acquisizione delle fatture creando con Profis un file XML massivo da caricare sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
>>> SCOPRI COME A PAGINA 8
Perché tutto questo? Prima del 21/12/2018 la delega comportava l’adesione automatica anche al servizio di ricerca, consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche; a partire dal 21/12/2018, successivamente alle osservazioni del Garante per la privacy, l’adesione al servizio non è più automatica, ma deve essere manifestata espressamente tramite accettazione di uno specifico accordo.
>>> VAI ALL’APPROFONDIMENTO NORMATIVO A PAGINA 2
Scadenza del 31 ottobre (prorogata al 20 dicembre): aderire o no? Se non si aderisce al nuovo servizio entro il 20/12/2019…
– per le FTE inviate dal 1/1/2019 al 31/10/2019 saranno visibili solo i dati fiscali (la testata, il riepilogo IVA e le scadenze); i dati delle righe non saranno più visibili;
– per le FTE emesse dal 01/11/2019 in poi saranno visibili solo i dati fiscali come sopra
indicato, i cd. “dati fattura”;
– l’Agenzia memorizza e rende consultabile e scaricabile l’intero file della fattura elettronica solo fino all’avvenuto recapito dello stesso al destinatario (identificato con codice destinatario o PEC). Pertanto, in assenza di adesione al servizio di consultazione da parte del cedente o del cessionario, la cancellazione dei file XML delle fatture elettroniche avverrà nel caso di avvenuta consegna.
Nel caso di mancata consegna (FTE con stato “messa a disposizione”), le FTE vengono
messe “in giacenza” nell’area riservata del destinatario delle stesse):
– al primo download la FTE sarà visibile nel formato integrale, comprensivo di tutti i dati presenti nell’XML;
– successivamente la FTE sarà trattata come sopra indicato e quindi non potrà più essere acquisita nel formato integrale
>>> SCOPRI I VANTAGGI A PAGINA 3
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