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Webinar 2020 di Alberto Bosco: Licenziamento e Contratti a termine, quali novità?

webinar consulenti del lavoro

Webinar 2020 di Alberto Bosco

Le ultime novità in materia di Licenziamento e Contratti a termine, Legge di Bilancio 2021, Fondo Nuove Competenze, Collaborazioni coordinate e continuative.

Ritorna, come ogni anno, il consueto appuntamento con il Dott. Alberto Bosco, quest’anno per ovvi motivi in modalità webinar.

Sono previste due date:

  • Venerdì 20 novembre in collaborazione con il CPO di Cagliari si tiene il webinar dal titolo “Conversione del decreto legge n.104/2020 e Decreto Ristori – Licenziamento e Contratti a termine: quali novità?” (leggi il programma)
  • Lunedì 30 novembre in collaborazione con il CPO di Oristano si tiene il webinar dal titolo “Diritto del lavoro: ultime novità” (leggi il programma)

Ringraziamo l’Ordine dei consulenti del lavoro di Cagliari e di l’Ordine dei consulenti del lavoro di Oristano e Sistemi S.p.A. per averci supportato nell’organizzazione di questi due eventi gratuiti e validi per la formazione continua obbligatoria dei Consulenti del lavoro.

Per ringraziare i partecipanti, è disponibile in formato eBOOK il testo “Contratti atipici di lavoro” realizzato in collaborazione con l’esperto Dott. Alberto Bosco e le slide dei due webinar.


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Programma del Webinar del 20 novembre 2020

CONVERSIONE DEL DECRETO LEGGE N. 104/2020 E DECRETO RISTORI – LICENZIAMENTO E CONTRATTI A TERMINE: QUALI NOVITÀ

Le gravi conseguenze legate alla diffusione del virus Covid-19 hanno indotto il Governo a emanare a più riprese, da marzo sino a oggi, decreti emergenziali che hanno introdotto alcune importanti deroghe alla disciplina dei licenziamenti e dei contratti a tempo determinato, ossia due tra i più importanti istituti del diritto del lavoro. 

Già il decreto legge 14 agosto 2020, n. 104, ha introdotto deroghe al divieto di licenziamento e alla proroga e rinnovo dei contratti a termine. Da più parti, però, si chiedono ulteriori regole, con particolare riguardo al rafforzamento degli strumenti di sostegno al reddito, all’abolizione delle causali nei contratti a termine e alla sospensione del contributo addizionale sui contratti di lavoro non a tempo indeterminato.

Le ultime novità sono contenute nel recentissimo decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137 (cd. decreto Ristori) che prolunga ulteriormente il divieto di licenziamento.

Faremo quindi il punto su cosa è possibile ovvero non è possibile fare, alla luce delle ancora non del tutto certe modifiche alla disciplina oggi in vigore. Parallelamente però richiameremo alcuni particolari istituti che – proprio in tempi difficili – consentono di “gestire l’emergenza”, modificando le regole di ingaggio ordinarie e di salvaguardare l’occupazione.

Intervento Dott. Bosco

 

A) Licenziamento

Quadro generale sul giustificato motivo oggettivo

Novità della conversione del D.L. n. 104/2020

Novità del decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137

Casi di esclusione dal blocco: gli accordi aziendali dopo le istruzioni Inps

Ci sono dei casi di giustificato motivo oggettivo possibili?

Conseguenze per il datore di lavoro che viola i divieti

B) Soluzioni alternative: come ridurre i costi salvaguardando l’occupazione

Quadro normativo di riferimento ed esame dei singoli istituti

Come ridurre i costi diretti: part time e demansionamento ex art. 2103 cod. civ.

Come ridurre i costi indiretti: lavoro agile

Trasferimento e distacco: OK per evitare licenziamenti e cassa integrazione

Contratto di rete con causale di “solidarietà”

Cessione individuale del contratto di lavoro

C) Contratto a termine

Forma del contratto: attenzione a ….

Deroghe per rinnovi e proroghe

Limiti massimi di durata del contratto e possibili eccezioni

Potere di intervento del contratto collettivo, anche aziendale

Programma del Webinar del 30 novembre 2020

DIRITTO DEL LAVORO: ULTIME NOVITÀ

Il protrarsi della situazione di emergenza legata alla diffusione del virus Covid-19 ha indotto il Governo a emanare numerose disposizioni di carattere eccezionale e con natura temporanea: è il caso del Fondo Nuove Competenze, recentemente introdotto, strumento che ben si presta ad arricchire il patrimonio di competenze dei dipendenti.

Parallelamente è però opportuno riflettere su altri istituti del diritto del lavoro che possono contribuire ad affrontare la crisi o, comunque, che vanno gestiti con grande attenzione per evitare ulteriori problemi.

Di fronte al blocco dei licenziamenti, destinato a protrarsi fino al 31 marzo 2021, quali soluzioni sono percorribili per la corretta gestione dei rapporti di lavoro, specie ove si debbano ridurre i costi del personale? E ancora: chi ha avviato rapporti di collaborazione a quali situazioni deve prestare particolare attenzione?

Intervento Dott. Bosco

 

A) LEGGE DI BILANCIO 2021
Prime anticipazioni sugli esoneri contributivi dal 1° gennaio 2021

B) FONDO NUOVE COMPETENZE
Fonti normative: art. 88 D.L. 19 maggio 2020, n. 34, e D.M. 9 ottobre 2020
Finalità e destinatari
Contratto collettivo di II livello
Progetti: contenuto e termini di presentazione
Benefici per il datore di lavoro

C) DIVIETO DI LICENZIAMENTO
Qualche riflessione pratica sull’accordo collettivo in deroga
Le soluzioni alternative:
– trasformazione del rapporto a tempo parziale e vincoli di legge
– accordo di demansionamento: le previsioni dell’art. 2103 cod. civ.
– contratto di rete “normale” e “con causale di solidarietà”
– cessione del contratto di lavoro
– distacco per evitare licenziamenti e cassa integrazione

D) COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE
Le nuove previsioni dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2015
Etero direzione ed etero organizzazione
Ultime indicazioni INL: circolare 30 ottobre 2020, n. 7
Il punto sulla giurisprudenza in materia
La procedura di sanatoria “speciale”: come si fa

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